È tempo di regali natalizi e il Comune, ovvero l’intera comunità, pochi giorni fa ne ha ricevuto uno di valore e utilissimo per tanti servizi. Si tratta di un Transporter Volkswagen, dono dell’azienda ACSA, la grande industria siderurgica di via per Solbiate.
È un pulmino di nove posti, attrezzato con piattaforma per disabili, in grado di trasportare anche persone in carrozzina. La donazione arriva a un anno esatto dall’approvazione di un regolamento specifico che consente al governo di Stefania Maffioli di ricevere da privati elargizioni per servizi socioculturali. Un’idea che ha avuto successo. L’altro giorno sul piazzale antistante il palazzo comunale, la consegna del nuovo mezzo che riporta sulle fiancate il nome dello sponsor.
Dopo la benedizione del parroco Don Angelo Castiglioni, Arturo Colombo, amministratore delegato e socio dell’ACSA, ha passato le chiavi al vicesindaco Pasquale Ubaldo Carrozzo, in fascia tricolore a sottolineare l’importanza della circostanza. Erano presenti altri assessori e consiglieri comunali.
Colombo ha dichiarato:
“abbiamo voluto donare questo mezzo perché possa essere utile a persone meno fortunate e più bisognose di aiuto.”
Ora il pulmino verrà utilizzato per il trasporto degli alunni che frequentano il dopo scuola, dal plesso di Santo Stefano a quello di Oggiona, come pure per il trasporto di anziani e disabili nelle strutture sanitarie per visite, esami, cure fisioterapiche.
Servizio che finora veniva svolto con normali autovetture, prive però della possibilità di trasportare agevolmente disabili costretti su carrozzine.
“Oltre al pulmino del valore di 30mila euro, abbiamo ricevuto anche 4.400 euro da cittadini per altre attività comunali”
afferma Nicola Viciconte, capogruppo di maggioranza e ideatore della normativa per coinvolgere i privati a sostenere servizi e iniziative pubbliche.
“I 4400 euro – continua – sono serviti a finanziare la festa dello sport, la festa della Protezione Civile, la mostra mercato del libro, il concerto di Natale. Altri cittadini si sono detti disponibili a sponsorizzare la cura e l’abbellimento della rotatoria vicino ai cimiteri e di quella di fronte alla farmacia di Santo Stefano”.
La strada è aperta e sicuramente con la generosità di altri cittadini si potranno dare risposte a grandi e piccole necessità della collettività.